Michelangelo Pistoletto, l’arte è elemento di cambiamento
6 Aprile 2018

La riflessione di Enzo Iacchetti sullo sfruttamento del lavoro minorile

I minori non devono lavorare.

Ecco la dichiarazione di Enzo Iacchetti a sostegno della campagna sociale:

“Allora amici forse qualcuno ancora non sa che io sono Enzino Jacchetti, ma si penso di si.
C’è questa bellissima iniziativa organizzata da Forte?Fortissimo! TV, il problema qual è, è che nel mondo ci sono milioni, più di 168milioni, di minori che fanno il lavoro nero. Ci sono dei bambini che vanno a lavorare e che vengono sfruttati nei vari paesi sottosviluppati perchè poi non li pagano o li pagano poco o basta una tazza di riso. Questo non deve più avvenire. Non vi chiediamo danaro vi chiediamo di sottoscrive questo video. Cartellino rosso al lavoro minorile. I minori non devono lavorare, soprattutto i bambini, ma non c’è un sopratutto perchè i minori sono i minori e devono essere salvaguardati da noi stessi. Dobbiamo portare la nostra solidarietà a questa iniziativa. Enzino come al solito c’è e vi abbraccia.”

Enzo

Iacchetti

Attore, comico

Enzo Iacchetti, all’anagrafe Enzino Iacchetti (Castelleone, 31 agosto 1952), è un attore, comico, conduttore televisivo e cantante italiano.
Dal 1994 conduce con Ezio Greggio il “telegiornale satirico” Striscia la notizia, diventandone uno dei volti storici.
Dopo essersi licenziato dall’agenzia di viaggi Globus di Lugano, nel 1978 inizia la sua carriera a Radio Tresa, una piccola radio libera di Lavena, occupandosi di tutta la programmazione: radiogiornale, intrattenimento per le casalinghe e per i bambini, contributi politici e assistenza per i pensionati.[1] Ha fatto la gavetta come intrattenitore a battesimi e matrimoni e nelle pizzerie.
Inizia la professione di attore comico nel 1979 al Derby Club di Milano. Fino al 1985 frequenta il locale con assiduità, mettendo in scena spettacoli con Francesco Salvi, Giorgio Faletti, Walter Valdi, Giobbe Covatta, Malandrino e Veronica, I Gatti di Vicolo Miracoli.
In televisione, fino ai primi anni novanta, lavora in numerosissime trasmissioni per Rai, Mediaset e Telemontecarlo: dal 1986 al 1989 Sportacus su Odeon TV, Fate il vostro gioco e Tiramisù su Rai 2, Banane su Telemontecarlo, nel 1993 Dido… menica su Italia 1 e nel 1994 Italia Firza su Telemontecarlo e Giro d’Italia su Italia 1.
Nel 1990 inizia la sua collaborazione con il Maurizio Costanzo Show dove presenta le sue poesie e canzoni “bonsai”, che raccoglie in un album nel 1991. Nel 1994 ottiene la conduzione di Striscia la notizia insieme a Ezio Greggio, sodalizio artistico che proseguirà per molte stagioni (e che dura tuttora), ottenendo sempre un successo strepitoso. Nel 1995 diventa testimonial dei grandi magazzini Standa, all’epoca di proprietà Fininvest.
Nel 1996 interpreta la sit-com di Antonio Ricci Quei due sopra il Varano con Lello Arena, e i film per la tv Come quando fuori piove per la regia di Bruno Gaburro e Da cosa nasce cosa per la regia di Andrea Manni. In seguito ha condotto insieme a Lorella Cuccarini La stangata – Chi la fa l’aspetti! nel 1995/1996. Sempre per la regia di Andrea Manni, produce e realizza il programma televisivo Titolo, di cui è protagonista assoluto.
Con Greggio è stato protagonista di Benedetti dal Signore, mini serie di otto puntate che nel 2004 ha vinto il Telegatto. Dal 2004 al 2007 è protagonista con Natalia Estrada della sit-com Il mammo. Dal 1998 al 2001 ha anche partecipato saltuariamente come ospite a Quelli che il calcio su Raidue. Nell’autunno 2008 è protagonista della sitcom su Italia 1 Medici miei con Giobbe Covatta, mentre nel 2009 debutta come cantante con il disco Chiedo scusa al signor Gaber, disco di cover di canzoni di Giorgio Gaber ricantate con nuovi arrangiamenti, pubblicato il 16 ottobre. Dal 2 ottobre è in radio, come singolo radiofonico “Il Riccardo”.
Nel 2009 fa un breve doppiaggio in un episodio della quinta stagione della serie animata Spongebob. Nel 2010 conduce su Canale 5 la seconda edizione di Velone, affiancato dal Gabibbo e Nina Seničar. Il 19 marzo 2010 riceve il “Riccio d’Argento” della 24ª edizione di Fatti di Musica, la rassegna del Miglior Live d’Autore italiano diretta da Ruggero Pegna per lo spettacolo “Chiedo scusa al signor Gaber”. A marzo 2011, in coppia con Giobbe Covatta a teatro con “Niente progetti per il futuro” una commedia con ben 87 repliche nei teatri di tutta Italia. A fine anno ha inoltre pubblicato il disco Acqua di Natale, i cui proventi verranno sfruttati per la realizzazione di una diga in Kenya. Il disco ha debuttato alla posizione numero 24.
Nel luglio 2012 riceve il riconoscimento speciale Leggio d’oro “Alberto Sordi”, nella stessa edizione gli viene conferito anche il Premio alla voce della solidarietà.
Dallo stesso anno è direttore artistico del “Cabaret Amore Mio” di Grottammare.

Facebook

Guarda anche

Un servizio alla Musica e alla Cultura

Ogni giorno ci impegnamo a promuovere la cultura della musica e delle arti
e diffondiamo la loro energia